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Sabato 11 novembre, a seguito dell’aggressione partita da Roberto Spada ai danni di una troupe Rai che lo stava intervistando riguardo il rapporto tra il suo clan e i candidati di destra ed estrema destra che ha dichiarato di appoggiare, è stata organizzata una manifestazione antimafia in favore della legalità.
Presente anche la sindaca Raggi
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stata l’esponente di maggior rilievo del Movimento 5 Stelle presente al corteo, ma con lei vi erano altre figure considerevoli come la senatrice Paola Taverna, i deputati Stefano Vignaroli e Laura Castelli ma soprattutto Giuliana Di Pillo, la candidata arrivata al ballottaggio proprio al municipio di Ostia.
Le contestazioni
Se la sindaca Raggi ha sottolineato l’assenza del PD alla manifestazione, pur dicendo di non volerne parlare in quanto il corteo non doveva essere luogo di polemiche, qualche contestazione ha riguardato anche lei e il Movimento: alcune persone della zona si sono spinte ad insultare Virginia Raggi e i giornalisti presenti per documentare l’evento, dicendogli parole come “I veri mafiosi siete voi, non noi!”, probabilmente si trattava di residenti che già in altre situazioni si erano espressi a favore del violento gesto di Spada, negando l’attività mafiosa sul territorio di Ostia. A sorprendere di più è stata però la contraddittoria aggressività verbale che molti militanti del Movimento 5 Stelle presenti al corteo hanno riservato ai giornalisti, usando frasi come “Servi del potere”, “Fate schifo” e “Siete delle mosche”. Una fotografia certamente nitida del caos socio-politico presente in zone come Ostia.
Foto: commons wikimedia
