Seguire una dieta sana e bilanciata ed accoppiarla ad un costante esercizio fisico permette di perdere peso e modellare il proprio corpo. Tuttavia, per raggiungere questi obiettivi è di fondamentale importanza rivolgersi ad esperti nel settore dell’alimentazione e delle scienze motorie. Modificare in maniera autonoma e poco coscienziosa la propria dieta o i propri allenamenti non sempre porta agli effetti sperati. Per risolvere alcuni dubbi ci siamo affidati ad Andrea Tardino, founder di Wellness & Go e laureato in Scienze motorie che da anni si occupa, tra le altre cose, di sfatare i miti riguardanti dieta, alimentazione ed esercizio fisico.
Una pratica molto comune, e spesso dannosa, è quella di rinunciare ai carboidrati per perdere peso. Sebbene i carboidrati abbiano un notevole contenuto calorico, non bisogna dimenticare che sono il motore del nostro metabolismo. Rinunciare ad essi, soprattutto nel caso in cui il cambiamento sia repentino, può portare a conseguenze indesiderate. La chiave di una buona dieta è quella di bilanciare i diversi nutrienti, carboidrati inclusi, in modo da assimilarne la giusta quantità.
I carboidrati: come perdere peso senza rinunciare alla loro energia
Andrea Tardino, nel corso della nostra conversazione, ha sottolineato diverse volte come eliminare totalmente i carboidrati dalla propria dieta è una pratica del tutto sbagliata. Queste molecole, infatti, forniscono circa il 50% del fabbisogno quotidiano di calorie. Spesso si sente parlare delle calorie come un qualcosa di estremamente nocivo e negativo, la realtà dei fatti è ben diversa. Le calorie sono necessarie a produrre l’energia che ogni singolo organo del nostro corpo utilizza. Ridurre in modo drastico le calorie, e quindi i carboidrati, scombussolerà l’intero equilibrio del nostro corpo.
D’altro canto, la parola carboidrati si riferisce ad una moltitudine di molecole che, sebbene condividano alcune caratteristiche chimiche, possono essere molto diverse tra loro per quanto riguarda il loro contenuto calorico e il loro ruolo nel nostro metabolismo. Dolci e bevande confezionate, per esempio, sono ricchi di carboidrati che non sono necessari al nostro corpo. Tali molecole, infatti, sono facilmente trasformabili in grassi che, successivamente, verranno depositati nel tessuto adiposo comportando un aumento del peso corporeo. Diversamente, i carboidrati contenuti in farro, orzo, miglio e riso integrale sono un’ottima fonte di fibra alimentare che riduce i picchi iperglicemici, ossia contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue. Tali cibi hanno inoltre diversi effetti benefici sul nostro corpo, per esempio, aumentano il senso di sazietà e favoriscono l’equilibrio intestinale.
Si può perdere peso senza rinunciare ai carboidrati?
Giungiamo al punto finale. Stando alle parole di Andrea Tardino, perdere peso senza rinunciare ai carboidrati, non solo è possibile, ma è necessario. Eliminare del tutto i carboidrati dalla propria dieta non farà bene al nostro corpo ed al suo equilibrio. Inoltre, Andrea ci ha spiegato come rinunciare ai carboidrati può anche portare ad una veloce perdita di peso, ma tale perdita non sarà stabile. Il nostro corpo, infatti, si abituerà presto alla mancanza di queste molecole dal grandissimo contenuto di energia e, di conseguenza, tornerà a prendere peso molto velocemente una volta reintrodotte, seppur in piccole quantità, nella nostra dieta.
Qual’è il trucco allora? Per perdere peso in maniera stabile e senza influenzare negativamente i sistemi biologici del nostro corpo bisognerebbe ridurre i carboidrati, soprattutto quelli deleteri, ossia quelli contenuti in dolci e sostanze zuccherate. Allo stesso tempo, consumare abitualmente le versioni integrali dei cereali non potrà fare altro che bene alla nostra linea ed al nostro intestino.