Chiunque in un dato momento della vita può essersi sentito attratto dalla cartomanzia, e si sarà chiesto se quest’antica arte divinatoria funzioni davvero o sia solo uno specchietto per le allodole.
Come detto l’arte di leggere le carte è veramente antica, tanto che risalirebbe agli egizi i cui sacerdoti usavano per predire il futuro delle carte formate da sottili foglie d’oro e incise con geroglifici, in seguito sostituiti da figure simboliche, avvalendosi del misterioso Libro di Thoth.
Quella che oggi conosciamo come cartomanzia con annessi Tarocchi però deve la sua nascita all’umanista e cosmografo cabalista Guillaume Postel che nel 1540 pubblicò il volume Clef des Choses cachées, ovvero Chiave delle cose nascoste. Nel suo libro Postel lega i Tarocchi al famigerato Libro di Thoth, asserendo che questo fosse composto originariamente da 78 tavolette di oro incise con geroglifici e disegni simbolici che contenevano tutto il sapere umano, sia del passato che del futuro.
Ma mentre i Tarocchi per molto tempo sono stati usati unicamente a scopo ludico, grazie a quello che è diventato un famosissimo cartomante nel 1788, l’occultista francese Jean-Baptiste Alliette, essi sono stati usati in seguito per la divinazione. Alliette infatti disegnò quelli che secondo lui erano i veri Tarocchi dell’origine, e li chiamò Tarocchi di Etteilla, dal suo nome letto al contrario. Fu un vero successo che dura fino ad oggi.
La cartomanzia funziona, rivolgiti a Saraph
Ma cos’è la cartomanzia, e funziona davvero? La cartomanzia è, letteralmente, l’arte della divinazione grazie all’uso di carte dai disegni allegorici. E se è vero che in giro ci sono tanti cartomanti anche a livello amatoriale, i veri professionisti sono tutt’altro. Saraph ad esempio è uno di questi. Cos’ha di speciale? È un astrologo e veggente, esperto del mondo esoterico e vanta nel suo campo un’esperienza pluriennale.
Saraph è il numero uno perché non ti promette quello che non esiste; la cartomanzia non può manipolare il tuo destino, né tantomeno predire il futuro con precisione. Essa è utile ad indirizzare sulla giusta via chi vi si affida. E lui lo farà nel miglior modo possibile. Grazie alla sua abilità e alla sua conoscenza dei Tarocchi, saprà scegliere in base alla persona che gli si rivolge il mazzo giusto e più adatto. Ad esempio i Tarocchi degli Angeli, una particolare tecnica divinatoria che mette in comunicazione il consultante con il suo angelo custode e fornisce risposte in un preciso ambito della sua vita, quello in cui si sente maggiormente confuso.
Saraph sa anche che la cartomanzia non ha nulla a che fare con la stregoneria, ma utilizza semplicemente l’empatia, sua dote particolare, per entrare in contatto con te e farti aprire, per farti conoscere il tuo subconscio che resta celato ma che contiene già tutte le risposte alle tue domande. In questo modo, attraverso un’attenta analisi del tuo passato, sarà in grado di chiarirti il presente e indirizzarti per il futuro, sciogliendo i tuoi dubbi.
Chiama Saraph e affidati a lui per un consulto, ti renderai conto da solo che la cartomanzia è in grado di darti le risposte di cui hai bisogno, se utilizzata al meglio.