Si è scoperto il coinvolgimento in una chat, carica di materiale a sfondo sessuale, di più di 60 ragazze modenesi minorenni. La chat, con numerose componenti ma comunque privata e riservata, è stata divulgata a tradimento con tutto il suo contenuto hot comprensivo di centinaia di foto e decine di video espliciti. Le giovani coinvolte, infatti, erano completamente allo scuro di questo meschino gesto di condivisione pubblica finché non hanno scoperto che il tutto era stato copiosamente messo online. Attualmente è stata aperta un’indagine da parte della polizia postale per risolvere il caso che, al di là dei giudizi morali, vede sicuramente le ragazze vittime di una forte lesione della privacy.
I fatti
Le giovanissime protagoniste di questa chat, tutte di età tra i 16 e i 17 anni, dichiarano di aver creato questo gruppo di messaggistica su Whatsapp durante l’estate per gioco, senza troppa malizia, e solo ed esclusivamente per la condivisione con i soggetti appartenenti all’elenco delle partecipanti alla conversazione. Dopo le prime divulgazioni tra alcuni coetanei di sesso maschile e l’approdo del materiale sul web, un amico/fidanzato di una delle protagoniste si è immediatamente premurato di allertare una Onlus antipedofilia.
La collaborazione e i rischi
Solo un paio di ragazze, al momento, hanno deciso di uscire allo scoperto e dichiarare quanto accaduto alle famiglie le quali, finora, si sono dimostrate comprensive nei confronti delle figlie. Questo potrebbe incoraggiare anche le altre giovani a non nascondere i fatti ed evitare il forte rischio di essere ricattate e molestate in segreto, scongiurando danni e atti estremi.